La devozione mariana in Friuli

Anche quest’anno il Centro culturale “Augusto Del Noce”, il collaborazione con la Parrocchia di San Giorgio m., allestisce una mostra nell’ambito della sagra dell’Assunta.

Dopo quelle su “San Filippo Neri e la nascita degli oratori”, allestita per ricordare le origini dell’oratorio “Giovanni Paolo II” di Porcia, quella sul pellegrinaggio in Terrasanta, volta a sottolineare il legame tuttora vivo tra Porcia e i luoghi di Gesù, quella dell’anno scorso sui bozzetti del Duomo, dipinti da Giancarlo Magri, non si poteva non scegliere il tema mariano, che è all’origine dei festeggiamenti stessi.
Sarà così allestita una mostra dedicata alla devozione mariana in Friuli, frutto del lavoro di ricerca dei collaboratori del Centro culturale: “I volti di Maria nella Pedemontana di Aviano

Si tratta di una esposizione che ha già riscosso notevole interesse nella regione, perché testimonia in modo semplice ed immediato la grande ricchezza artistica e culturale nata nel corso dei secoli dalla fede cristiana.

Si possono ripercorrere episodi d’arte che coprono un periodo di tempo compreso tra i primi decenni del XIV secolo e gli ultimi anni del XVI. Tanto che, come scrive la curatrice Laura Guaianuzzi, “attraverso i volti di Maria della pedemontana avianese, è possibile seguire l’evoluzione stilistica di tre meravigliosi secoli d’arte in Friuli, alle definizioni dei quali hanno contribuito personalità locali e maestranze esterne, riminesi e bolognesi nel XIV secolo, specialmente venete e in minor misura nordiche nei secoli XV e XVI”.