Sindone: icona della passione per l’uomo

Una mostra sul tema “Sindone: icona della passione di Cristo e dell’uomo” sarà allestita nel Santuario di Madonna del Monte dal 4 al 15 settembre, nell’ambito del cartellone Musae 2010.

Ideata e realizzata dal Centro culturale “Augusto Del Noce”, in collaborazione con la Parrocchia di San Lorenzo di Marsure, l’esposizione riguarda il grande mistero della sofferenza umana e la risposta che il Cristianesimo dà ad esso. Non si tratta quindi di una mostra sul telo sindonico in sé e sui problemi che esso pone dal punto di vista storico-scientifico, bensì di un invito a riflettere sull’immagine dell’uomo sofferente da esso testimoniata e quindi sull’immagine del Christus patiensproposta dagli artisti nel corso dei secoli.

Attraverso le riproduzioni della Sindone di Torino e di immagini artistiche del volto di Cristo, accompagnate da alcune opere originali di Giancarlo Magri, si è così invitati a guardare alla novità portata dal Cristianesimo, come ha scritto J. Ratzinger nel 2001: “Che cos’è la novità del Nuovo Testamento? La novità non è in realtà un’idea, la novità è un fatto, meglio: una persona, Gesù Cristo. … Egli stesso è il volto di Dio per noi”.


La mostra sarà inaugurata sabato 4 settembre, alle ore 19.30, nel Santuario di Madonna del Monte, con l’incontro teatrale di poesia “Il tremendo silenzio di Maria”
, scritto, realizzato e interpretato da Angelo Franchini, un artista capace di riproporre in forme nuove la grande tradizione del dramma sacro. Si tratta in questo caso di una rappresentazione ispirata a tante storie vere, in cui un barbone rivolge alla Vergine una sorta di poesia-preghiera, che ha avuto centinaia di repliche in tutta Italia.